Luglio non merita il beneficio del dubbio, pertanto lo archivio nei mesi da scordare ancora prima che finiscano – per cambiare il suo destino avrebbe sei giorni, dubito che in meno di una settimana riesca a compensare lo sfacelo rendendomi bella, sana e ricca (gli abbuono il famosa).
Nel riassu-mese di giugno scrivevo “luglio porta in grembo eventi duri, ma voglio tacitarlo programmando quelle cose belle e semplici che finisco per rimandare in preda a raptus di faticosa pigrizia“.
Brava pirla. Come sempre mi confermo la Regina delle profezie che non si avverano: ho fatto/visto/letto poco e male.
Per logica voglio prevedere un agosto triste, solitario e desolato. Vediamo se funziona.
LIBRI
Tra le letture annoveriamo “Animal farm” di Orwell, acquistato per mantenere vivo il rapporto tra me e l’inglese che temo possa spegnersi con il passare degli anni. A differenza di quel che pensavo è filato senza troppe difficoltà. Certo non ricordo più alcun termine tecnico legato all’ambiente rurale, ma non avendo intenzione di trasferirmi a breve nella campagna inglese non me ne dispero.
Ho iniziato “Sofia si veste sempre di nero” di Cognetti, ma è ancora in lettura.
FILM
Non ho visto quasi nulla se non per l’ennesima volta “Ti presento i miei” e i sequel “Mi presenti i tuoi” e “Vi presento i nostri“, solo perché li trasmettevano in tv mentre rimanevo spalmata sul divano.
Entro fine mese vedrò “Le avventure acquatiche di Steve Zissou” come vuole la mia tradizione estiva.
SERIE TV
Ho cominciato “This is us” che a dispetto della mia natura mi ha commossa. Ma questo accadeva a fine giugno. Poi più nulla. Insomma inizio a provare sentimenti e smetto di guardare serie tv: la situazione è grave.
OBIETTIVI
Durante la fine anni ’80 un uomo propose a sua figlia di insegnare lo spagnolo alla nipotina. La donna glielo vietò: “Non sia mai! Farebbe confusione con le lingue!” tuonò di fronte alla folle idea.
28 anni dopo quella nipotina che ha imparato a contare solo fino a 6 grazie ai bicchierini da shottino a casa dello stesso nonno che l’avrebbe potuta rendere bilingue, si reca indispettita in libreria per acquistare “El zorro” della CIDEB. Livello: A1.
Insomma voglio imparare lo spagnolo e mi rode dover faticare.
cibo
Una sola ricetta così facile che mi imbarazza averci fatto un post: l’insalata di anguria, feta e semi di sesamo tostati.
Meno facile invece è la pasta sfoglia di Luca Montersino che ho preso da qui. Ci vuole un po’ di manualità ma il risultato vale l’impegno.
COSE RANDOM di scarsissimo interesse umanitario
- Ho detto addio alla dieta che seguivo per migliorare la mia salute. Questo renderà gioiosi gli amici che non mi proporranno più solo uscite in zupperia, ma soprattutto un po’ di cibo vero ha fatto di me una ragazza felice: per tre giorni consecutivi ho mangiato patatine che non toccavo da più di sette mesi.
- Riconosco di non essere una persona simpatica: sono intransigente, ipercritica e con la puzza sotto il naso. Ma nulla di tutto questo è peggio della categoria che, insieme agli egocentrici e agli invadenti, sopporto meno: i complottisti. Ho avuto obbligatoriamente a che fare per un’intera serata con un antivaccinista, nazista dell’omeopatia e dubbioso riguardo le scie chimiche.
“Vi rendete conto che testiamo i vaccini sui nostri figli?”
Cinque minuti dopo utilizzava la parola autistico come insulto.
Se si sono estinti quei teneroni dei dinosauri non vedo perché non fare estinguere i complottisti. - Signori miei non sono più la ragazza snodata che senza sforzo alcuno riusciva a portare le gambe dietro la testa. Ormai mi blocco ad altezza orecchie. Ok, è improbabile che io mi unisca ad un circo, ma visto che nella vita non si sa mai vorrei assicurarmi un posto come contorsionista. Così ho zittito la pigrizia che mi pregava di lasciar stare e ho cercato una scuola di yoga e pilates. In cinque minuti ne ho trovata una economica non lontana da casa. Peccato che pochi giorni fa abbia scoperto che ad agosto chiuderà. Per sempre.
Solo una coincidenza? Io non credo…
Pier(ef)fect says
Non ho capito, non hai seguito la visione di This Is Us o l’hai finito?
Alice says
Quasi finito!
Manuela says
Per me la soluzione per la felicità (o almeno la consolazione) è sempre e solo una: G E L A T O … meglio se artigianale 🙂
Mi spiace per luglio, ma vedrai che agosto andrà meglio!!!
Se ti consola anch’io ho cucinato poche cose elaborate e ho visto pochi film/serie tv ma spero di rimediare prossimamente.
A me è piaciuto molto This is us (sono innamorata di Milo Ventimiglia)!
A prestooo 🙂
Alice says
Ti capisco! Jess Mariano è stato una mia grande cotta televisiva.
Cinzia says
Ho scoperto anche io ultimamente di non essere cosi’ simaptica e me ne sono fatta una ragione 🙂
Alice says
Antipatiche ma non permalose 🙂
cinzia says
Ma soprattutto “simaptica” eh, evviva i refusi! 😀