Giugno è stato un mese ricco e rivelatore perché, ehi, c’è vita la fuori!
In ordine sparso ho: riso tantissimo, scherzato molto, ballato il giusto, conosciuto parecchio, viaggiato non abbastanza, cenato fuori troppe volte, esagerato con gli avverbi.
Luglio porta in grembo eventi duri, ma voglio tacitarlo programmando quelle cose belle e semplici che finisco per rimandare in preda a raptus di faticosa pigrizia: un pic-nic al parco, una notte nella casa in montagna, un cinema all’aperto.
Ma torniamo alle cose di giugno, chè qui mica stiamo a far la ceretta ai peluche.
LIBRI
Ho faticato a terminare “Frida – Una biografia di Frida Kahlo” scritta da Hayden Herrera, non perché fosse poco interessante o molto lungo. Semplicemente non era la lettura adatta al momento.
Si tratta comunque di un libro nel quale non solo si esaminano le opere e la vita dell’artista (e del marito Diego Rivera), ma viene anche approfondita la storia messicana di inizio secolo scorso. Se ti affascina Frida Kahlo questa è con molte probabilità la fonte biografica più completa.
FILM
Mi sono limitata ad un film bello e ad uno discutibile.
Il primo è di Wes Anderson, del quale ad ogni inizio estate rivedo le stesse tre pellicole (una è “Moonrise Kingdom“). Questa volta è stato il turno de “Il treno per il Darjeeling“.
Trama lampo. Francis organizza un viaggio spirituale in India in treno con i fratelli Jack, ossessionato dall’ex fidanzata Natalie Portman, e Peter, fuggito dalla moglie Alice incinta. I litigi e gli imprevisti manderanno ovviamente all’aria tutti i piani di Francis.
(Sempre di Anderson esiste un cortometraggio prequel, “Hotel Chevalier“, in cui viene mostrata la storia tra Jack e la Portman.)
Mi riferisco a”Una notte da leoni 3“. La mia attenuante è che l’ho trovato noioso rispetto ai precedenti. L’aggravante è che riguarderei il primo anche adesso.
Oh, non si può vivere di solo Wong Kar-wai.
SERIE TV
E’ uscita la quinta stagione di “Orange is the new black” che ha dato il via allo sbadiglio libero: la trovo lenta, noiosa, zoppicante.
Sento ancora la mancanza di Ruby Rose, la donna che mette in discussione i gusti sessuali di ogni donna eterosessuale.
MUSICA
L’ho snobbata per mesi e ora “Castle on the hill” di Ed Sheeran è la canzone da ascoltare all’infinito.
L’INTERVISTA
Se non conosci Pequod è un male, perché oltre ad essere una rivista on-line giovane e variegata, la scorsa settimana ha pubblicato un’intervista che mi hanno fatto. Si parla di viaggiare con la sindrome di Asperger.
(Sia santificato Matteo per avermi sollevata dall’intervista telefonica, accontentandosi delle e-mail).
BLOG
Mese proficuo per questo riassu-mese.
Sono stata a Lione e dal viaggio ne ho ricavato due post, uno sulle prime (terze) impressioni e uno con tutti i consigli su cosa mangiare/vedere/fare a Lione.
Intanto quel gran burlone del destino mi ha fatto ritrovare un post che avevo scordato in bozza con i 5 luoghi più romantici di Torino, detti anche i cinque luoghi che meno frequenterò nell’ultimo semestre del 2017.
Poi mi è presa questa cosa dei dialoghi perché arrivo al punto del discorso senza perdermi nelle parole. Ne ho pubblicati due: in Miope è meglio si parla di autostima, in “Tipi da calciobalilla” sottintendo paleso la mia opinione su certe colleghe.
Termino con la ricetta dei muffin al cappuccino di Nigella Lawson, i miei preferiti nella ormai lontana epoca di zuccheri e burro senza ritegno.
leparoleverranno says
Ma quanto tempo era che non guardavo il video di una canzone??? Grazie!
Ad agosto saremo nelle tue amate valli di Lanzo, se sei stufa di stare in città e vuoi venire a conoscere VV…
Direi che anche tu a Giugno ci hai dato dentro in fatto di “party hard”! 🙂 Un bacione, Francesca
Alice says
Ma io certo che voglio conoscere VV <3
Pier(ef)fect says
Orange is the new black l’ho abbandonato da secoli perché appunto era diventato già prima, per me, ripetitivo e noioso. Aggiungici pure che sono claustrofobico e stare sempre negli stessi spazi mi angoscia.
Amo Sei un pezzo di me, l’ascolto spesso anche io 😀
Alice says
“Un giorno tocchi il cielo e l’altro giù nel cesso” è diventato il mio mantra.
Margherita says
Ciao Alice! Grazie pwr il riassumese e i consigli e grazie anche da parte di Pequod per l’intervista che hai concesso al nostro Matteo!
Buon luglio 🙂
Alice says
Grazie a voi per aver affrontato il tema delle neurodiversità!
Manuela says
Ciao Alice 🙂 Anch’io amo i film di Wes Anderson (l’ultimo che ho visto è stato Grand Budapest Hotel ) e Castle on the hill di Ed Sheeran (la trovo molto più bella di Shape of you che è uscita quasi in contemporanea). Invece non conoscevo questa canzone degli Ex-Otago … e questa Grace VanderWaal? 13 anni e già fantastica … vado a meditare sulla mia vita, ciao ciao 😀
Alice says
Meditiamo, Manuela, meditiamo…