Non l’ultima settimana, ma le ultime.
Ho respirato l’aria. Quella vera, di campagna, che sa di prati bagnati da ruscelli, legna che brucia.
Si può riconoscere ad occhi chiusi il profumo dei cestini di vimini, con cui raccogliere pesche che…sanno di pesche!
E dopo torte di compleanno “corpose”, ti va di fare qualcosa di genuino, di rustico; e invece ti ritrovi a non aver tempo (e da qualche parte le candeline andranno pur messe), così prendi spunto dalla vecchia pubblicità…
In queste settimane sono state più che altro le sensazioni che si sono create a darmi un po’ di forza; quei fuochi d’artificio di allegria che ti senti dentro dopo una passeggiata con gli amici, quando rientri a casa ed il silenzio e l’oscurità appaiono meno inquietanti.
Ti ritrovi ad osservare quelle persone con cui stai crescendo, a guardarle ridere, mentre siete seduti in uno dei tanti tavolini vuoti.
Realizzi che senza quegli attimi forse non andresti a fondo, ma annasperesti per la forza dell’abitudine, sopravvivendo.
dal mio Instagram |
Assapori la situazione, ed il vento freddo che scivola per le vie semi-deserte del centro, in lutto per l’estate che se ne va.
Ho realizzato improvvisamente che è quasi fine settembre. Quasi un quarto di secolo che sono in questo mondo. E comincio a pensare sia tanto; troppo per l’Alice che sono.
E poi mi sono rifatta le orecchie ad un concerto. Ascoltando quelle poesie musicate con cui sono cresciuta; l’entusiasmo cresce con il procedere della scaletta. Ogni parola risuona nella testa, scorrendo nelle vene a suon di vibrazioni. E quando nel buio comincia la canzone più apprezzata del concerto, l’emozione della folla scoppia propagandosi ad onda d’urto, e ogni sensazione sfocia in un brivido che non si stacca di dosso.
E per un attimo ti ritrovi a volare con Lei.
manu says
Il segreto della felicità…azzeccatissimo!!!!
Alice - Operazione fritto misto says
🙂
Ely says
Quanto sono belle le tue parole stella. E le immagini tanto evocative, piene di malinconia e tenerezza, quanto di cose belle e importanti: tutto questo è felicità. Tutto. E te ne auguro tantissima, con il tuo 'quarto di secolo' che non è altro che un bellissimo traguardo. Ti voglio bene! <3 p.s. che ricordi quel panino luuuungooo!
Alice - Operazione fritto misto says
Sei sempre troppo gentile Ely! Grazie!!!
Babe - La Cucina di Babe says
La felicità sono le piccole cose.
Le sensazioni genuine ed il profumo di casa.
E quel pane e nutella…
😀
Un bacino
Alice - Operazione fritto misto says
Banale ma vero!
m4ry says
Sono cresciuta con le sue canzoni…e le porto dentro…
Che bello questo post…delicato e caldo..
Ti abbraccio <3
Alice - Operazione fritto misto says
Grazie Mary!
Ilaria Girucca says
E' sempre piacevole leggere le tue riflessioni 🙂 e..wow quel pane e nutelle *-*
Alice - Operazione fritto misto says
Grazie mille Ilaria!
Manuela says
come sempre le tue parole colpiscono al cuore.
Ho dei blog a cui sono affezionata, e sicuramente il tuo è uno di questi. Non parli mai di banalità, e, se anche lo dovessi fare, sono certa che lo faresti con un'eleganza tale da non farmene neppure accorgere.
Ci penso spesso.. qual è il segreto della felicità?
A volte mi sembra di toccare il cielo con un dito e un attimo dopo mi sento a terra.
Quello della felicità è un cammino perenne, ma è bello parlarne insieme 🙂
Ti abbraccio!
Alice - Operazione fritto misto says
Manuela, che commento! Non penso di essere all'altezza di quei complimenti, ma ti ringrazio di cuore!
Un abbraccio
Iride libera says
La baguette con la nutella salva da ogni situazione! 😀
E De Gregori poi….lo adoro.
Mi piace il tuo blog, molto carino.
Alice - Operazione fritto misto says
Grazie 🙂