Non è prettamente un post di cucina. Ma rimaniamo nell’ambito.
Hai presente quando ad una festa, ad un semplice pranzo o ad una cena, ci sono tante persone che si spostano da una parte all’altra? E nel frattempo mangiano, chiacchierano e bevono? E, giustamente, parlano della nuova ragazza dell’amico, dei problemi con il collega o delle vacanze, non badano dove posano i bicchieri, e finiscono per non trovar più il loro.
Perchè capita sempre con i bicchieri! Raramente si perde il proprio piatto con forchetta e coltello.
Soprattutto ai buffet o agli aperitivi.
E hai presente la festa che ho fatto con i miei amici? Ecco, noi da buoni torinesi, siamo grandi estimatori degli antipasti -spesso semplici, da mangiare anche in piedi; e viviamo nella patria dell’aperitivo, quindi siamo soliti organizzare cene non molto complicate, con piatti che non richiedano l’uso delle posate e le gambe sotto al tavolo.
Questo però comporta un tour dei bicchieri che si può spingere anche al bagno, con il rischio di trovarne in posti improbabili nei giorni seguenti.
Ecco, per evitare le inevitabili frasi: “Qual è il mio bicchiere?”, “Hai bevuto dal mio!”, e per rendere anche più carina la tavola (in fondo non è un problema bere dal bicchiere di un amico) ho pensato di fare dei segnabicchieri.
Sono semplici ma mi ricordano moltissimo l’estate: le linee per le cabine da spiaggia che avevo visto in un vecchio film, i pois perchè ho sempre avuto almeno un vestito estivo con questo motivo.
Quelli con le righe sono pensati più per gli uomini, quelli a pois per le donne. Ma ovviamente possono essere utilizzati indistintamente!
In alternativa puoi appendere i cartellini sopra l’invitato se, come me, utilizzi delle lucine di Natale; trasformandoli così in segnaposto.
Non sono un capolavoro, nè sono un’idea mai vista prima ma…perchè non condividerli con te?
Occorrente
– Cartellini segnabicchere – segnaposto (sotto l’immagine, clicca sull’icona con la freccetta in giù
per scaricare il pdf)
– spago
Avrai già capito che basterà praticare un foro nell’estremità più stretta (io ho usato una piccola foratrice per fogli A4) e passare in mezzo un pezzo di spago di circa 20cm.
Pratica un primo doppio nodo a circa metà filo e un secondo doppio nodo al bicchiere.
Io ho utilizzato i calici (li adoro se utilizzati in situazioni informali), ma praticando un foro sul bordo dei bicchieri di plastica o di carta si possono usare benissimo.
Idem come segna posto legati ad una posata o al tovagliolo.
Che ne dici?
Piccola nota: ti piacciono questi post tipo DIY (per chi non lo sapesse: Do It Yourself – Fallo da te) un po’ fuori “dalla cucina”, ma non troppo? Ne ho alcuni in mente ma se li dovessi trovare banali o stupidi li evito! 🙂
A me piacciono tantissimo queste idee carine e semplici da realizzare per rendere più pratica la vita di chi per esempio partecipa a un buffet (perdendo il proprio bicchiere!) o anche solo per abbellire la tavola.
Quindi voto sì per eventuali, successivi post sull'argomento!
Grazie di essere passata da me, mi piace tantissimo la presentazione del tuo blog e ti seguo molto volentieri!
Baci, buona giornata
Grazie a te! 🙂
Buona giornata!
Cara Alice, la tua idea l'avevo già notata nelle foto del precedente post :))
Mi piace parecchio 🙂
Ti auguro una buonissima giornata 🙂
Sono felice che ti piaccia!
Buona giornata 🙂
Ma certo che le devi pubblicare, sono idee utili anche per chi non se li saprebbe creare da sè o non ne ha il tempo! Anch'io li avevo notati, e hai ragione il bicchiere è sempre un problema: quando facciamo feste con i miei amici, ormai è d'obbligo quando si arriva scrivere il proprio nome con il pennarello (sul bicchiere di plastica). Prossima volta vedo di introdurre questa novità!!!Ciao ciao
Speriamo allora che ti tornino utili 🙂
Ma che bella idea!
Se li avessi pubblicati prima, li avrei sicuramente utilizzati il 2 giugno, non hai idea di quanti bicchieri abbiamo lavato perchè nessuno si ricordava qual era il suo.
Cmq grazie, buoni per la prossima volta!
Elisa
http://ciacolamentivari.blogspot.it/
Grazie a te per essere passata! 🙂
Che bella idea e che bel blog! Sono contenta di averlo scoperto, ti seguirò! 🙂 Se ti va passa a farmi visita, ti ho inserito tra i miei blog preferiti 🙂 Complimenti!
Passerò volentieri! Grazie 🙂
…dimenticavo di dirti che questi post DIY mi piacciono molto! 😉
Perfetto! Allora ne farò altri 🙂
Grande Ali!!!!! 🙂
Ho la fortuna di averne uno tutto mio!! 😀
Davvero una bell'idea!! 🙂
Un bacioneeeee!!!
Grazie Jade! 🙂
Bacione!!!
un'idea molto carina e piena di creatività ed ottima manualità 🙂
Ho letto della tua cucina senza basi.. mi rispecchio anch'io, che ho una mamma davvero poco amante dei fornelli, nessun nonno o nonna con ricette familiari, nessun corso né di cucina ne di fotografia, ma tanta passione e tutto "do it yourself"!
Benvenuta in questo mondo, che è come uno specchio.. da quello che fai e come lo fai, riesci a vedere un pezzettino di come sei
baci!
Grazie Cinzia 🙂 sei stata gentilissima per i complimenti che mi hai fatto!
Un abbraccio
Ciao Alice! Piacere di conoscerti! Innanzitutto grazie mille per il tuo commento da me, gentilissima! Io amo cucinare e sicuramente non perderò di vista il tuo blog.. in più sono torinese anche io, piemontese, amo il fritto misto e non ho mai provato a farlo!
Sembra che abbiamo un po' di cose in comune 🙂
A presto!
Non sapevo fossi torinese! Ed effettivamente ne abbiamo di cose in comune (leggendo anche il tuo profilo)! 🙂
Ciao Alice, felice di fare la tua conoscenza!! Bella questa idea dei cartellini, almeno salviamo i bicchieri dallo smarrimento 🙂 Prendo appunti perchè mi sembra tutto molto interessante… ciauuu
Grazie 🙂
Non ci avevo mai pensato, l'idea è geniale e prendo nota perchè è vero, in caso di buffet o di cene in pieni i bicchieri o spariscono oppure si cambiano perchè non ci capisce più chi ha bevuto dove. Bravissima, grazie per la dritta
Grazie a te! Spero ti possano essere utili 🙂