Quando parti per un viaggio hai sempre in mente una meta che non perderai per nessun motivo.
Se si tratta di una città come Parigi, dove le attrazioni sono quasi troppe, ognuno ha i suoi “irrinunciabili”: che sia guardare negli occhi la Gioconda al Louvre, passeggiare per i parchi o notare quanto siano carini certi parigini, l’importante è riuscire a vivere quell’emozione che si è immaginata a lungo.


Come mi aveva consigliato l’Amico Artista, questo è un punto strategico per rifarsi gli occhi e poter fotografare i simboli principali di Parigi come la Sacre Coeur, la Tour Eiffel, gli Champse Elisée, o la Défense, tutti a una distanza ideale per qualche scatto.
Continuando con i classici, non si può perdere Notre Dame. Ci sono i pro e i contro: se da una parte la voglia di scattare una foto ai furiosi gargouille è indiscutibile, dall’altra non deve mancare il coraggio per affrontare le ore di coda alla salita. In questo caso la pioggia è stata d’aiuto riducendo i tempi d’attesa a circa novanta minuti.


Una volta in cima, oltre ad immaginare Quasimodo aggirarsi tra le assi in legno del sottotetto, ci si ritrova nuovamente di fronte al capolavoro dei tetti: sì, il mio è vero e proprio amore.
Non mi sono fermata qui e ho deciso di guardare tutta Parigi dal punto più alto della città, dal Sacre Coeur, a Montmartre.
Di per sè la Basilica rappresenta quel candore che mi è rimasto impresso; quel bianco, puro e pulito, nell’unica giornata di sole faceva quasi male agli occhi. Nonostante il quartiere fosse invaso dai turisti che come noi hanno approfittato del bel tempo per ricaricarsi di calore, non abbiamo dovuto fare neanche un minuto di coda; e mi sembra impossibile dal momento che la vista dal Sacro Cuore è una delle più belle di Parigi. La città è letteralmente ai tuoi piedi, mentre non riesci a trattenere lo sguardo libero fino all’ultima casa all’orizzonte.
Siamo stati parecchio a girare sulla cupola, e indovina perchè?


Sempre loro. Quei tetti così perfetti, da osservare in ogni dettaglio; è un mare grigio, increspato da comignoli e pareti bianche dove la mente fa un’immersione nella fantasia; puoi sognare quante storie affollano le soffitte, quali vite appassionanti vorresti conoscere vivere.
La Parigi aerea mi ha ricordato Ratatouille, il cartone della Pixar di cui ho impresse le scene della città dall’alto (già allora mi si era bloccato qualcosa), Quella sensazione di meraviglia regalata da un film animato l’ho provata particolarmente nell’ultima tappa, fatto strano perchè non si trattava nè di un luogo romantico, nè durante un tramonto sfumato di tonalità pastello; infatti non tutti sanno che le Galeries Lafayette Haussmann, oltre ad essere i grandi magazzini dove il portafoglio dell’uomo medio ride prima ancora che lui legga il prezzo, hanno un’ampia terrazza affacciata verso la Tour Eiffel.
Non so dire come sia il panorama in un giorno di sole, o quando le nuvole fanno da coperta alla città; ma sotto una pioggerellina fredda e incessante, tra il fumo di un comignolo in piena estate, la Parigi brizzolata è diventata bella e romantica come non mai.
Alcune note
Tutte le tappe che ho citato sono a pagamento, ad esclusione delle Gallerie Lafayette Haussmann il cui accesso a negozi e terrazza è completamente gratuito.
Attualmente i prezzi interi (per il solo accesso alle cupole/terrazze) sono:
– Arco di Trionfo: 9,50€
– Tour Eiffel: 15€ in cima con ascensore / 5€ a piedi solo fino al secondo livello
– Sacro Cuore: 5€
Cerchi altre informazioni per un viaggio a Parigi? Prova a leggere…
3 cose che avrei voluto sapere prima di partire per Parigi
I posti migliori dove mangiare a Parigi.
Un viaggio nella Parigi di ieri e di domani.
che bellezza, Parigi!!!
Parigi brizzolata, Parigi romantica e inimitabile.
Per me è una delle città più belle al mondo, la amo!
E concordo sul Sacro Cuore… da lì la vista toglie il fiato!
<3
Io adoro i tetti parigini..probabilmente sono tra le mie attrazioni preferite di questa città…il mio ragazzo mi prende sempre in giro perchè ho scelto il nostro hotel nella città perchè dalle sue finestre si evdevano benissimo i tetti e l hotel non era poi così carino ma..io volevo evdere i tetti!
Per la prossima volta mi sono ripromessa di trovare proprio un appartamento/hotel che dia sui tetti della città. Vuoi mettere svegliarsi e vedere il disegno di Parigi dall'alto?
Grazie per il bel post e le belle foto!
Buon venerdì
Grazie a te Manu per essere passata!
Bella questa Parigi vista dall'alto! Effettivamente quei tetti hanno un indiscutibile fascino.
Fabio
So già che la prossima volta me ne innamorerò di nuovo!
I tetti parigini non mi ispirano così tanto, mentre i punti panoramici sì 🙂 grazie per queste info, mi saranno molto utili!
ps. novanta minuti per entrare a Notre Dame sono pochi?! O_O
Sono niente 😀 mia sorella ha fatto 4 ore di coda (io non credo avrei resistito!)
Conviene sempre andare nelle giornate di brutto tempo: mia cugina nei miei stessi giorni era a Parigi e aveva la casa vicino Notre Dame; nell'unico giorno di bel tempo ha visto che la coda faceva il giro di tre lati della cattedrale…
Posso dire che è fantastica l'idea di questo post? Anche io voglio rivedere Parigi dall'ALTO, la prossima volta! 😀 Che sogno..
Grazie Ezio! Se non si fosse capito, dall'alto merita proprio 😀
Queste foto di Parigi dall'alto sono meravigliose! 🙂