Nel periodo più fotogenico dell’anno la mia passione per la fotografia si fa sentire.
So di non essere sola: c’è una sorta di piacere nell’avere sotto controllo i parametri da impostare per ottenere il risultato che si ha in mente, tanto quanto è esaltante rimanere stupiti per uno scatto fortuito, dono di una giusta combinazione di fattori.
Un po’ come la Parodi in cucina (che è tanto dolce ma non definitela cuoca!)
In caso il regalo fosse per un primo approccio alla food-photography prova a dare un’occhiata ai treppiede con asta centrale regolabile a 90°: permette di inclinare la macchina orizzontalmente in modo da scattare fotografie dall’alto (che vanno di moda quando si tratta di cibo); qui però i prezzi salgono oltre i 100€: un esempio è il Vanguard a 105,49€ arrivando anche ai 242.99€ (e oltre) del Manfrotto.
Altrimenti esistono gli ormai famosi gorillapod che, con una cifra equa (questo da 28.85€, ad esempio), ti permettono di regalare (o regalarti) un buon supporto da appoggiare su scalini o muretti; stai solo attento che regga il peso della tua macchina fotografica (esistono anche quelli da compatte o cellulari!)
Una batteria in più è la salvezza di ogni fotografo (sbadato).
Non c’è cosa più brutta che uscire di casa e rendersi conto di aver dimenticato di ricaricarla.
L’unica cosa è essere certi della marca.
4. Telecomando remoto
Un oggetto che sottovalutavo: cosa vuoi che sia mettere l’autoscatto manuale?
Poi ti trovi con la reflex in bilico ad 1.80m, sopra un tavolo apparecchiato, e devi mettere a fuoco.
O vuoi una foto di gruppo che, si sa, va ripetuta più volte perchè ci sono sempre i due o tre che “rifacciamola ho chiuso gli occhi” – chè se voglio fare le corse avanti e indietro vado al parco.
Ecco, in quegli istanti lì capisco che per mettere a fuoco agevolmente ci vorrebbe il braccio allungabile dell’ispettore Gadget.
O un telecomando remoto.
Ecco perchè trovo sia il regalo perfetto per un fotografo, anche alle prime armi.
Esiste il telecomando di Amazon a 7.99€ (compatibile solo con Nikon) altrimenti, aggiungendo poco più di dieci euro, puoi acquistare quelli del marchio della fotocamera: Canon a 20.79€ o Nikon a 19.90€.
E poi stanno in una tasca; comodo, no?
Qui personalmente credo si vada più sul difficile. Perchè la comodità è soggettiva.
Esistono zaini e tracolle di tantissimi tipi: grossi o piccoli, con poche o tante tasche, con attacco per il cavalletto e senza, più attenti all’estetica o più spartani.
Decidere il migliore può non essere semplice, quindi investigherei cautamente sulle necessità e l’attrezzatura del fotografo.
In linea di massima gli zaini sono più comodi perchè, ovviamente, distribuiscono il peso in maniera migliore rispetto ad una tracolla; quest’ultima la utilizzo unicamente quando non vado troppo in giro e porto giusto la reflex e due obiettivi.
Stai sempre attento che i “manici” dello zaino siano belli imbottiti e spessi, così come lo schienale.
6. Tracolla per reflex.
Perchè quelle in dotazione sono sempre noiose ed estremamente…nere!
Su Amazon ne trovi poche, ma con la spedizione veloce. Altrimenti puoi guardare su etsy digitando camera straps: ne trovi di bellissime sia da uomo che da donna.
Si parla sempre della fotografia digitale, raramente di quella mobile; e fa ridere se pensiamo che è la forma più immediata (e utilizzata) di condivisione delle immagini.
Molto probabilmente anche tu hai Instagram, o perlomeno pubblichi qualche foto su Facebook, no?
Per questo le lenti da cellulare trovo siano una bellissima idea: generalmente sono vendute nella confezione da tre che comprende la lente per macro, grandangolo e fisheye, sempre per meno di 10€.
Esistono sia per iPhone che Samsung, ma le ho viste anche per altre marche.
Sul sito Photojojo trovi qualche altre idee per la fotografia mobile (anche se alcune hanno prezzi altissimi!)
8. Instax di Fujifilm
Ci sono oggetti che ti conquistano a partire dall’estetica; ecco, le Instax della Fujifilm rappresentano bene questo concetto; ed oltre ad essere belle e colorate e geniali, sono pure divertenti.
Praticamente la nuova versione della “Polaroid” (che esistono ma che non ho mai provato): punti, scatti et voilà, la foto campeggia tra le tue mani!
I miei scatti preferiti con la Instax mini 80 di Fujifilm |
Possiedo solo la Instax Mini 80, il cui prezzo è diminuito da quando l’ho acquistata circa 2 o 3 anni fa; ora le offerte sono tantissime: dalla semplice macchina a 90€, arrivando addirittura al kit con Instax Mini, 50 pellicole, 20 stickers colorati per incornicare le foto, 2 pennarelli per scriverci sopra a soli 100€ (che neanche le televendite di Mastrota!)
Comunque ne produce di tantissimi tipi, sul sito instax.fujifilm.it li trovi tutti, e puoi ordinare su Amazon e e-bay puoi riceverle in pochissimi giorni.
Ma cos’è Lomography? E’ una vera e propria organizzazione presente a livello mondiale che sostiene la fotografia analogica (tutte le loro macchine vanno “a rullino”), spingendo a riscoprire la propria creatività attraverso le lomografiche che, come vedrai sul sito, sono di ogni genere.
Sicuramente l’estetica è accattivante – alcune simile a giocattoli, altre con un gusto retrò – ma la cosa bella sono i risultati: siamo abituati alle classiche vecchie fotografie, ma ti sei mai visto stampato su una foto a 170° grazie ad una Fisheye? O su una scattata con la Super Sampler capace di catturare quattro pose?
Per questo genere di fotografia penso non sia necessario essere un fotografo, piuttosto un vero curioso.
Che sia per una lomografica, un’istantanea o una classica analogica, i rullini fanno sempre comodo. Per le vie del centro mi è capitato diverse volte di incrociare ragazzi e adulti con macchine fotografiche probabilmente appartenute ai propri genitori; i vecchi cimeli di famiglia stanno tornando di moda, quindi se conosci qualcuno che ha riportato in vita la vecchia Pentax del padre, l’idea dei rullini potrebbe essere buona.
Ma come sceglierli?
I fattori da tenere in considerazione sono 3:
– formato
– bianco e nero o a colori
– valore ASA (corrispettivo degli ISO delle attuali fotocamere)
Per i primi due punti devi indagare: se non vuoi chiedere segnati il nome della macchina e cerca quale rullino necessita (i classici dei nostri nonni/genitori sono i 35mm); dando un’occhiata alle foto stampate puoi capire se preferisce bianco e nero o a colori.
Gli ASA sono invece quelli che potrebbero metterti più in difficoltà perchè dipendono dall’ambiente in cui si scatterà: per gli esterni va benissimo un 200 ASA, se si scatta in interni meglio aumentare almeno a 400-600.
Come nelle attuali reflex, più il numero è basso più la foto sarà pulita ma andrà scattata in presenza di molta luce; più è alto, maggiore sarà il rumore (=grana) dell’immagine che, però, potrà essere scattata anche in presenza di scarsa luce.
Su ebay trovi moltissime offerte davvero convenienti.
Allora, che ne pensi? Hai qualche altro suggerimento per gli amanti della fotografia? Hai mai provato qualcosa?
Marta Gianotti says
Lorenzo mi ha regalato per il compleanno le lenti per cellulare, sono super addicted ora!! ADORO!
Bei consigli Alice!
La Folle says
Questo post è interessantissimo, praticamente non conoscevo la metà delle cose che hai citato! Il treppiede mi è sempre sembrata una cosa troppo professionale per me, anche se sto cercando di fare più pratica possibile con la fotografia, ma le tue parole mi stanno convincendo a rivalutarlo. Quasi quasi faccio un pensierino sul GorillaPod. Poi l'unico altro appassionato di fotografia che conosco è mio padre, ma lui è già sistemato coi regali! La Instax Mini mi piace da quando è uscita, sono buoni due o tre anni che penso e ripenso se comprarla o no, puntualmente mi dico che non mi serve e poi ritorno a pensarci. Quest'anno mi sa che me la regalo e basta, ho puntato la Mini 90 Neo Classic perchè è stupenda e una volta che la faccio a questo punto me la faccio come si deve. Credo che aspetterò di vedere se il prezzo scende coi saldi, anche se sono tentata di regalarmela per Natale. Che mi consigli di fare?
Manuela Vitulli says
ok, io compro tutto!!!! 😀
Ho il treppiede Manfrotto (e lo amo) ma vorrei anche tutto il resto!
Anna Luisa e Fabio says
Da appassionato di fotografia (sì, uno dei tantissimi!), non posso che apprezzare questo tuo post. E' un mondo talmente vario che veramente c'è l'imbarazzo della scelta per un regalo (per qualsiasi tasca).
Fabio