Sono costipata d’ansia e questo è un post in cui ne vomito una dose abbondante sulla tastiera – lettore avvisato mezzo scoraggiato.
Peso 47 Kg. Contando che la suddetta ansia funge da combustibile calorico, è troppo poco. Non posso neanche trovare conforto nella “prova costume”, avendo il sex-appeal delle frequentatrici cinquenni della materna davanti casa.
Dormo circa 5 ore a notte. Ho provato a contare le pecore, ma perdo il conto e sono troppo precisa per chiudere un occhio (figuriamoci due). Ho provato le meditazioni guidate su YouTube, ma le musiche sono inquietanti e i mostri sempre pronti ad attaccare quando si giace scoperti. Mi sono addirittura data alla preghiera, per me sonnifero ineguagliabile manco buttassi giù i Tavor di mio nonno; ma niente, gli occhi restano pieni di buio e non di sogni.
A proposito di sogni. Non sogno la dieta della cheesecake, il culo di Belen o un’estate senza Despacito. No, io sogno un mondo di chiarezza, dove le mezze parole e le allusioni vengano giudicate reato di alto sfracassamento di palle. Si dice parlare fuori dai denti. Al liceo avevo un’avversione per i poeti ermetici, nella vita mal sopporto le persone ermetiche. E’ che denudare il proprio carattere e i desideri e i pensieri è facile quanto avere a che fare con persone in grado di denudare il proprio carattere e i desideri e i pensieri: è più verosimile che io mi tinga i capelli di blu e mi unisca ad un circo come ammaestratrice di macachi indiani.

Possibili futuri capelli blu di ammaestratrice di macachi indiani
Uno così, ermetico patologico, dev’essere Rob Brezsny, quello degli oroscopi ambigui. Mica si prende la responsabilità di gestire le vite altrui senza filtri: mi chiede se abbia il visto per il lato selvaggio e i trucchi in valigia. Vorrà dire che il week-end lionese della prossima settimana sarà di feste fino all’alba e occhiaie da stuccare con il correttore?
Aggiunge un incompresibile: “Spero che porterai doni da distribuire nel caso in cui dovessi assicurarti qualche favore nelle terre lontane dove le regole sono approssimative. Faresti bene anche a portarti un passe-partout e un antidoto per i morsi dei serpenti. Ma non è detto che ne avrai bisogno.” che mi rifiuto di capire.
E conclude: “Invece ho il sospetto che ti offriranno biscotti magici e t’insegneranno scorciatoie segrete, e sarebbe un peccato rifiutarli perché non sei preparata agli imprevisti.”
Ma alla fine, Rob, su qualcosa siamo d’accordo: sono una bilancia impreparata.
(Nemmeno tu comprendi i suoi oroscopi, vero?)
Ma io non so nemmeno chi sia questo benedetto Rob!
Tu non sai che risate mi facevo leggendo gli oroscopi quando ero in ospedale o stavo male. Non c’era proprio speranza che ci azzeccassero…
Non so cosa ti cruccia, quindi non so come aiutarti/consolarti, però ti mando un grosso abbraccio. Francesca
Anche al di fuori degli ospedali gli oroscopi non ce la fanno.
Grazie Francesca!
Sto vivendo un periodo molto simile al tuo, perdita di peso inquietante, insonnia, ansia. Io però l’oroscopo ho smesso di leggerlo, specialmente quello di Brezsny, che tanto non capisco mai se mi sta prendendo in giro o se dice sul serio.
Coraggio. Un abbraccio.
Ah ma io non ho dubbi riguardo la presa in giro di Brezsny! Eppure continuo a leggerlo…
Un abbraccio anche a te
Come sai quegli oroscopi mi mettono mal di testa. Anche io odio le persone ermetiche ché se devi dirmi qualcosa, dilla nel modo più chiaro e diretto possibile!
Al contrario tuo, nonostante il periodo non proprio tranquillo, ho tantissimo sonno, direi che dormo in piedi.
Tanta invidia per il tuo sonno…
Chiarezza e concretezza: la mia ricetta è stata quella di regalarmi tanto tanto sole ovunque ce ne fosse l’occasione, e una bella cura a base di rhodiola (la trovi sfusa o anche in pillole, ad esempio dall’erboristeria Melissa a Torino).
Mai provata. Grazie per il consiglio!