Ci si può sconvolgere per la gentilezza?
Rispondo io: sì!
Non voglio ovviamente generalizzare o borbottare quanto l’Italia sia piena di maleducati irrispettosi, come farebbe mio nonno di 87 anni.
Però se si rimane stupiti per degli atti che, teoricamente, dovrebbero far parte della vita quotidiana, vuol dire che forse qualcosa non va; o semplicemente potrebbe andare meglio.
Due domeniche fa ero in centro; mi capita sempre di arrivare all’altezza di Via Mercanti e rallentare: mi piace osservare gli stendardi gialli e blu con sopra, alternati, le immagini di una dama e due tori rampanti.
Questa volta mi sono fermata, perchè la strada era chiusa al traffico da una transenna, e su questa un foglio.
Non saprei dirti cosa vi fosse scritto: ricordo solo che era pieno di parole in caratteri e dimensioni diversi (ma non ci giurerei).
Mentre mi avvicinavo per leggere, dalla via gialla e blu è sbucato un signore in bici.
<<Se vi può interessare là stanno dando degli assaggi di agnolotti al plin, sono belli caldi e meritano: davvero buoni>>, ci ha detto indicando una trattoria poco più avanti, rallentando soltanto senza quasi fermarsi.
Come per dire “sono di fretta, ma già che ci sono e fa freddo, do un consiglio utile”.
Mi ha fatto sorridere con gusto.
Un consiglio da uno sconosciuto a delle sconosciute. Per bontà, perchè forse potrebbe far piacere saperlo.
In fondo non è da tutti giorni vedere una gentilezza così semplice e naturale.
Io, per timidezza, non l’avrei fatto se non con un amico. E che sia per vergogna o menefreghismo, si toglie la possibilità a qualcun altro di godersi qualcosa che si stava per perdere; sì, anche solo di un piatto di agnolotti.
Alla fine i plin non li ho presi (ha iniziato a piovere!) ma la giornata è continuata con il sorriso sulle labbra.
In più
– zucchero a velo per spolverizzarli
Ricava con un tagliabiscotti le forme che preferisci, mettine metà su una teglia foderata con carta da forno; prendi poi i bastoncini da cake-pops (o mezzo stecchino da spiedino) e premilo leggermente nell’impasto.
Al centro aggiungi un cucchiaino di ripieno di fragole e parmigiano, e termina chiudendo con il resto dei biscotti, sigillando per bene i bordi con le dita.
Inforna per circa 20 minuti e lasciali raffreddare prima di staccarli dalla teglia e ricoprirli con zucchero a velo.
Alcune note
Il ripieno può essere ovviamente cambiato e adattato: con della marmellata fatta in casa possono diventare una merenda perfetta per dei bambini.
Il bastoncino o lo stecchino vanno messi fino a metà “forma”: se troppo in basso c’è il rischio che tenendo in mano il cake-pops il biscotto si rompa.
m4ry says
E' così..è brutto a dirsi, ma ci si sorprende per gli atti di gentilezza e cortesia, questa è una considerazione che mi ritrovo a fare spesso anche io…mannaggia..eppure dovrebbe essere l'esatto contrario..
Che carini che sono questi cake pops…intrigante il ripieno che hai pensato..
Bacini e buona giornata…qui fa un caldo assurdo !
Alice - Operazione fritto misto says
Anche qui! Non ne posso già più!
Un bacione
lucy says
dai quel signore fa sorridere, una classica scena all'italiana!la tua proposta invece è carinissima,non ci avevo mai pensato ma è veramente ideale per un party e i bimbi ne andrebbero matti!
Alice - Operazione fritto misto says
Felice ti siano piaciuti Lucy 🙂
Chiara Setti says
Ma che bella ricettina!!! E che bel signore, meno male che qualcuno di carino a questo mondo è rimasto!! 😉 bacio
Alice - Operazione fritto misto says
Grazie Chiara!
Manuela says
Già.. quando mi capita di incontrare gentiluomini o gentildonne – ai giorni nostri – mi pare una cosa molto strana .. che mi mette subito di buon umore 🙂
Comunque questi cakepops sono stranissimi (in senso buono, of course) .. da provare! 😀
Belle le foto!
Giovanna Bianco says
Fa sempre piacere incontrare gente carina ed educata. Peccato che succede molto raramente!!!!! Golosissimi e tanto simpatici i tuoi cake pops. Bravissima.
manu says
Che tenerezza!!!
Fragole e parmigiano????
Sembra invitante.
Un abbraccio
Vale@Lattealcioccolato says
Fragole e parmigiano?!?! E' la prima volta che vedo un abbinamento del genere 😀 Proverò! 🙂 Un bacione
Paola says
Ma dai, che gentile! Anch'io adoro quella zona di Torino. Buonissimi i tuoi cake pops!
Paola
http://www.lechicchedipaola.it/
Anna Luisa e Fabio says
Sono bellissimi e secondo me l'accostamento ci sta, eccome!
Anna Luisa
Clara pasticcia says
sì anchìio, mi sorprendo, mi emoziono e davvero mi cambia la giornata quando avvengono atti che mi conquistano e mi disarmano. allo stesso modo vengo terribilmente turbata dalla scortesia, e mi cambia purtroppo la giornata nel senso opposto 🙁
i tuoi cake pops sono la fine del mondo, veramente favolosi, il ripieno è da paura e la frolla mi fa impazzire, proposti poi con lo stecchino….mi fai tornare felicemente bambinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa