Edimburgo.
* Sospiro *
Mi avevano detto che ti rapisce un pezzo di cuore. Io credo di avercene lasciato un po’ di più.
* Sospiro *
Ma facciamo una piccola introduzione.
Questo viaggio era in programma con l’Infermiera, l’Artista e la Chef Wannabe dal 2005/2006 circa.
Quando si dice carpe diem. Ma noi al liceo studiavamo biochimica, non latino, così lo abbiamo rimandato fino alla fine di luglio 2017, quando la Wannabe Chef ci scrive dall’altro capo dell’Italia.
<<Vi interesserebbe un viaggetto autunnale in Scozia? Ho preso lo stipendio, posso anticiparvi i soldi>>.
E così dal 25 al 29 novembre 2017 il viaggio immaginato per un decennio è diventato reale, e nel migliore dei modi.
Ogni cosa è andata schifosamente alla perfezione: la casa vicino alla Royal Mile, un tour da sogno nelle Highands con una guida da sogno e un meteo da sogno (per un’anteprima di Highlands, guida e meteo vedi questa foto), e la mia salute che ha retto egregiamente per tutto il viaggio. Mi sono invidiata da sola.
Tutto questo ha sì influito sulla percezione di Edimburgo, ma le aspettative erano così alte che se la città non fosse stata degna di cotante lusinghe, non avrei perso tempo a scrivere quanto segue.
EDIMBURGO. Informazioni generali.
Edimburgo è perfetta per essere girata a piedi: se non sei pigro (e in viaggio non puoi esserlo) le aree di maggiore interesse si raggiungono con delle passeggiate, e il fatto di essere in una città gotica molto differente dalle nostre italiane, è un motivo in più per godersi una camminata in mezzo alle vie circondate da palazzi e case dalle facciate scure e severe. Questo fa anche sì che non si debbano spendere decine di sterline per abbonamenti ai trasporti.
La città è divisa in Old Town, la parte più alta ed antica, e la New Town, quella più bassa e moderna.
Edimburgo sorge su sette colli, tre dei quali nel centro storico. Te te ne accorgerai nelle salite per raggiungere alcune delle attrazioni più importanti (ma tranquillo, siamo in corsa per il titolo “gruppo di amici più ozioso d’Italia”: se ce l’abbiamo fatta noi ce la farai anche tu).
Edimburgo è la Mecca per i patiti di Harry Potter: è nella capitale scozzese, infatti, che la Rowling ha iniziato a scrivere e ha trovato spunti per la saga di Enrico Pentolaio. Non sono una grande fan, ma si dice che per ogni appassionato che si rechi almeno una volta nella vita a Edimburgo, vengano assegnati 10 punti a Grifondoro.
COSE DA VEDERE A EDIMBURGO
OLD TOWN
- CASTELLO DI EDIMBURGO: sorge su Castle Hill, uno dei sette colli di Edimburgo. Gli interni sono visitabili a pagamento, ma molti consigliano di non perderci tempo e denaro, essendo rimasti delusi. Al cancello di ingresso sono presenti due statue che rappresentano Robert the Bruce (uno dei re di Scozia) e
Mel GibsonWilliam Wallace. Dal lunedì al sabato un forte colpo dai artiglieria, soprannominato lunch bang, segnala le ore 13.00.
ROYAL MILE: è la via principale della Old Town, e collega il Castello di Edimburgo al Palace of Holyroodhouse. Da qui partono i closes (il nome deriva dal fatto che molti conducono a proprietà private chiuse al pubblico), vicoli dal fascino misterioso a volte composti da decine di scale che accompagnano verso la New Town. Sempre lungo la Royal Mile incontri St. Giles, una chiesa (definita erroneamente cattedrale) non particolarmente maestosa ma con delle bellissime vetrate, fotografabili solo a pagamento. Poco interessante (per me) ma degno di nota che qui nacque il presbiterianesimo scozzese.
- ARTHUR’S SEAT: uno dei tre colli del centro storico di Edimburgo è visibile da molti punti della città. Dalla sua sommità puoi restare senza fiato osservando la capitale scozzese dall’alto, ma dal momento che avremmo rischiato di rimanere senza fiato per via della salita molto ripida e perire ancora prima di raggiungere la cima, abbiamo optato per l’alternativa, ovvero Radical Road, una strada pianeggiante lungo la facciata dell’Arthur’s Seat, dalla quale hai una vista meravigliosa su tutta Edimburgo (vedi foto iniziale).
- GREYFRIARS KIRKYARD: è il cimitero più conosciuto di Edimburgo. Molti fan di Harry Potter girano tra le tombe e le lapidi alla ricerca dei nomi dai quali la Rowling trasse ispirazione. Ma la tomba più famosa è senz’altro quella del piccolo Bobby (al quale è dedicato il pub poco distante), un cagnolino che dalla morte del padrone passò quattordici anni a vegliarne la tomba. Sono quasi in lacrime.
- PALACE OF HOLYROODHOUSE: fu la residenza principale dei monarchi scozzesi e attualmente è la residenza scozzese ufficiale della Regina Elisabetta. Dicono sia molto bello al tramonto.
- PARLAMENTO SCOZZESE: si trova di fronte all’Holyroodhouse. Passa facilmente inosservato, per quanto si tratti di una struttura moderna in forte contrasto con la Old Town. Il mercoledì e il giovedì è possibile assistere alle sedute gratuitamente, mentre nei giorni in cui non si tengono sedute (quindi lunedì, venerdì e sabato) si può partecipare ad un tour gratuito di un’ora.
NEW TOWN
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- PRINCESS STREET: è la strada principale della New Town. E’ la via dello shopping, ma qui trovi anche la Scottish National Gallery, lo Scott Monument e i Princess Street Gardens, ai piedi del Castello, un parco urbano che da fine novembre si popola di casette di legno e giostre per il mercatino di Natale più grande e bello di Edimburgo.
Su Princess Street noterai anche lo sfarzosissimo Balmoral Hotel, l’albergo a cinque stelle in cui la Rowling scrisse uno dei romanzi, e il cui orologio, ad esclusione del Capodanno, segna l’ora sempre con due minuti d’anticipo perchè i passeggeri dei treni della Weaverly Station, poco più avanti, non perdano il loro. - CALTON HILL: una delle tre colline del centro di Edimburgo. Qui trovi il Nelson Monument (3£), una torre che dopo 143 gradini dovrebbe offrirti la più bella vista sulla città. Noi, essendo arrivati all’inizio del tramonto, ci siamo scordati del monumento e abbiamo goduto di uno dei più bei tramonti cittadini a cui abbia mai assistito. Da qui puoi anche scorgere il porto di Leith e il Mare del Nord.
- PRINCESS STREET: è la strada principale della New Town. E’ la via dello shopping, ma qui trovi anche la Scottish National Gallery, lo Scott Monument e i Princess Street Gardens, ai piedi del Castello, un parco urbano che da fine novembre si popola di casette di legno e giostre per il mercatino di Natale più grande e bello di Edimburgo.
ALTRE COSE DA FARE/VEDERE A EDIMBURGO
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- DEAN VILLAGE: a circa un quarto d’ora a piedi da Princess Street, trovi questo villaggio che sembra essersi perduto nel passato. Silenzioso ed enigmatico, è attraversato da un corso d’acqua chiamato Water of Leith. Noi l’abbiamo visitato subito dopo il tramonto, e l’impressione era di essere immersi in un piccolo borgo di qualche fiaba.
- VICTORIA STREET: nella Old Town trovi Victoria Street, la via più tipica di Edimburgo, su due livelli, con le facciate colorate dalla quale J.K. Rowling ha preso ispirazione per Diagon Alley.
- HIGHLANDS: la regione montuosa della Scozia può regalarti dei panorami che non scorderai mai. Il mio consiglio è quello di prendere parte ad un tour di uno o più giorni per goderti anche la parte meno cittadina della Scozia, ma in un altro post ti racconterò quello a cui abbiamo partecipato noi.
- DEAN VILLAGE: a circa un quarto d’ora a piedi da Princess Street, trovi questo villaggio che sembra essersi perduto nel passato. Silenzioso ed enigmatico, è attraversato da un corso d’acqua chiamato Water of Leith. Noi l’abbiamo visitato subito dopo il tramonto, e l’impressione era di essere immersi in un piccolo borgo di qualche fiaba.
leparoleverranno says
Edimburgo è stato il nostro punto di arrivo dopo aver visitato il resto della Scozia, comprese Highlands e Isola di Skye; lasciami dire che dopo aver visto il resto, Edimburgo diventa “carina”. E niente, ti consiglio di ritornarci e vedere “il resto”. Baci.
Alice says
Non fatico a crederti. E non so quando, ma prima o poi seguirò il tuo consiglio perché la Scozia è stato il primo luogo a rapirmi un bel pezzo di cuore.