Se segui Operazione fritto misto da qualche tempo, saprai che qui dentro è vietato negare l’esistenza di Babbo Natale.
Quindi non fare lo scocciato se ti dico che mancano 54 giorni; che poi sono 30 al primo dicembre, data dalla quale viene tollerata la mia incontinente gioia natalizia.Riconosco essere prematuro calarmi nelle vesti di aiutante di Babbo Natale a fine ottobre, ma non riesco ad arginare la voglia di musica tintinnante e atmosfera di cannella, do quindi il via ai primi preparativi: da oggi fino al 25 dicembre i post saranno a tema natalizio, il massimo consentito sarà autunnale. Molto probabilmente le ricette vegane subiranno una diminuzione (su, su, non piangere), ma in questo periodo aumenta la voglia di cucinare per gli onnivori che mi circondano: regalerò loro un po’ di gioia ovo-latticina, prima di farli ripiombare in un circolo di privazioni.
Non facendo “Costanza” di secondo nome, evito di assicurare post giornalieri o trisettimanali (non richiesti), ma proverò ad essere costante in nome del Natale.
Dal 26 in poi seguirà un periodo di lutto culminante con il Capodanno. Adesso, però, non voglio pensare ai periodi bui. Proiettiamoci solo nelle cose belle. Come questa torta.
– 2 tuorli
– un pizzico di sale
– 1 cucchiaino di estratto di vaniglia o mezza bacca
Per il ripieno
– 400 g di zucca a cubetti (o una zucca con la buccia da circa 500g)
– 170g (un tubetto) di latte condensato
– 2 uova
– 3 cucchiaini di cannella
– 2 cucchiaini di zenzero
– una bella gratuggiata di noce moscata
Parti dalla frolla.
Versa a vulcano* la farina, al centro crea il buco e inserisci zucchero e tuorli, mescolandoli leggermente.
Aggiungi il burro morbido, il sale e la vaniglia.
Piano piano porta la farina versa il centro, aiutandoti con la punta delle dita a sabbiare il composto.
Continua così fino ad ottenere un panetto.
Schiaccialo leggermente, riponilo nella pellicola trasparente e lascia riposare in frigorifero per almeno un’ora.
Passa al ripieno.
Se sei furbo compra la zucca già tagliata: eviti il noioso (e bollente) passaggio di “sbucciamento”.
Se vuoi fare il perfettino puoi anche usare quella intera.
In ogni caso cuoci la zucca bucherellata con una forchetta, in forno a 180°, per circa 30 minuti o fin quando non diventerà morbida.
Lasciala raffreddare.
Una volta passato il tempo di riposo della frolla, toglila dal frigorifero e preriscalda il forno a 180°C.
Stendi la frolla ad uno spessore di circa 8mm sul ripiano infarinato, arrotola sul mattarello e srotola sulla teglia, togliendo poi l’eccesso di pasta dai bordi. Divertiti a bucherellare il fondo con i rebbi di una forchetta.
Prepara per la cottura alla cieca: copri con un foglio di carta da forno appena inumidita sotto l’acqua e stropicciata (prenderà meglio la forma sulla crostata) e aggiungi sopra dei legumi secchi, o come faccio io, del riso (che puoi riutilizzare per lo stesso scopo).
Cuoci per circa 20/25 minuti.
Ritorna al ripieno (ma non spegnere il forno).
Si prepara in un minuto: unisci tutti gli ingredienti in un frullatore e mixa fino ad ottenere una crema densa e profumata.
Versa nell’involucro di frolla.
Rimanda il tutto in forno per circa 20 minuti: sarà pronta quando toccando con il dito la superficie, sentirai una consistenza morbida ma…cotta.
Sforna e lascia raffreddare.
Alcune note
*so che si dice a fontana, ma hai mai visto una fontana così?
Il ripieno è zuccoso e speziato, per questo il sapore può non piacere a tutti. A me fa impazzire quindi al ripieno non ho aggiunto ulteriori zuccheri oltre al latte condensato; se sei particolarmente goloso aggiungi 2-3 cucchiai di zucchero di canna e servi con della panna montata e noci.
Pier(ef)fect says
La farei subito ma in casa non piacciono i dolci con la zucca :/ Io la adoro in ogni modo!
AliceOFM says
Fanne una piccolina!
consuelo tognetti says
Io faccio sempre la scocciata quando a fine ottobre si inizia già a parlare di Natale ma ammetto che una frazione di secondo dopo, inizio a lasciarmi coinvolgere senza troppi scrupoli 😛
Golosissima e ricca di energie questa crostata, la mia nutrizionista mi fucilerebbe ma io l'assaggio lo farei ad occhi chiusi 😛
AliceOFM says
Ah di sicuro non verrà mai consigliata dai dietologi italiani 😀
franci s. says
Non l'ho mai mangiata, però ho una curiosità su questa torta che non ti dico ma alla fine rimando sempre e non ci provo mai! Intanto io segno la ricetta! 😉
AliceOFM says
Magari è la volta buona 🙂